Due i precedenti del Taranto a Vallo della Lucania. Nell’ultimo, il 7 settembre del 2014, prima di campionato, i rossoblu del neo presidente Campitiello si imposero per 1-0 con gol di Ciccio Mignogna, di testa al 61′.
Il 23 marzo del 2014 (esattamente cinque anni fa) il Taranto perdeva 3-1 a Vallo della Lucania.
Il primo posto, faticosamente raggiunto una settimana prima dopo una bella rimonta ai danni di Marcianise e Matera, fu vanificato dalla solita prestazione inguardabile (e sfortunata) che ciclicamente capita ai rossoblu ogni qualvolta ci sarebbe da fare il definitivo salto di qualità.
In quella partita si vide di tutto: svantaggio iniziale al primo tiro in porta dopo una partenza addormentata del Taranto, pareggio di Molinari con un colpo di testa spettacolare da fuori area nel primo tempo.
Nella ripresa il solito errore dell’under di turno (Caiazzo che causò un rigore assurdo con annessa espulsione) riportò avanti i campani. Clemente, appena entrato si procurò il rigore che poteva portare al pareggio. Tutti si aspettavano Clemente sul dischetto. Aveva un assoluto bisogno di gol, ma l’errore dagli undici metri alla prima giornata e un ambiente non più ai suoi piedi come ad inizio stagione (il pallone a Taranto a volte scotta, anche per chi ha esperienza da vendere), portarono Molinari, il più amato, specialista dei penalty, ad assumersi l’onere di calciare.
La palla andò fuori, come in un copione già scritto in questi casi (almeno per noi).
Il gol del 3-1 fu realizzato da un under diciannovenne appena entrato, tale Alessio Grimaudo, con una conclusione incredibile all’incrocio, da distanza siderale. Quei numeri che, una volta, si definivano “tiri della domenica”. Di lui ora si sono perse le tracce. Porta rossoblu in quella circostanza difesa da Masserano, in una continua alternanza con Marani con esiti comunque disastrosi. In tribuna i 400 tifosi tarantini risultarono in maggioranza rispetto ai supporters di casa…
Insomma, cose viste e riviste in questi anni allucinanti dal 2012 ad oggi.
Gelbison V.:
Cimmino; Di Filippo, Ruggeri, Giordano, Consiglio; Santonicola (64′ Aufiero), Tricarico (78′ Grimaudo), Camorani (83′ Iorio), Passaro; Trimarco, G. Tedesco. A disposizione: Carotenuto, Migliocca, Criscuolo, Iannelli, Abagnale, Fiumarella. Allenatore: Erra.
Taranto:
Masserano; Riccio, Caiazzo, Prosperi; Viscuso, Ciarcià, Muwana, Caruso (54′ Migoni), Mignogna (73′ Clemente); Molinari (86′ D’Angelo), Balistreri.
A disposizione: Marani, Vivacqua, Menicozzo, Carloto, Picascia, Franco. Allenatore: Papagni.
Arbitro: Viotti di Tivoli.
Marcatori: 21′ Ruggieri, 44′ Molinari, 59′ (r) G. Tedesco, 85′ Grimaudo.
Ammoniti: Riccio, G. Tedesco, Di Filippo, Santonicola, Ruggieri, Ciarcià e Passaro; Espulso: Caiazzo.
Spettatori: 700 circa (400 da Taranto). Angoli: 4-2.