Sconfitta indolore per il Taranto. Nonostante la disfatta di Messina, i rossoblù raggiungono la matematica salvezza. Partita dai due volti per la squadra allenata da Giuseppe Laterza, prima mezz’ora di gioco targata Taranto con gli ionici scesi in campo aggressivi e propositivi. Secondo tempo al Messina che esce vincente da una partita dove forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
CHIORRA 4.5: un suo errore determina la sconfitta del Taranto. Non ci sono attenuanti anche se ad onore del vero il vento ha potuto giocare un ruolo fondamentale sull’innocuo tiro di Rizzo.
ZULLO 6: non soffre la fisicità dell’esperto Piovaccari. Sbaglia un gol nei primissimi minuti di gioco.
GRANATA 6.5: buonissima gara del giovane centrale. Regge con fisicità a tutte le offensive siciliane
RICCARDI 6: soffre poco sulla sua fascia di competenza, ancora una volta poco propositivo in fase di possesso palla
FERRARA 6: partita sufficiente fino al momento della sostituzione
DE MARIA 5: delude le attese sul suo conto steccando una partita importante come quella di oggi
VERSIENTI 5.5: butta come sempre il cuore oltre gli ostacoli, purtroppo non è bastato per creare azioni pericolose
DI GENNARO 6.5: ennesima partita di alto livello del regista rossoblù. Ottimo fraseggio e buona fase di contenimento, senza dubbio l’arma in più del Taranto nel girone di ritorno
LABRIOLA 6.5: con il centrocampo a quattro sta dimostrando di essere un ottimo elemento capace di far girare la palla in modo diligente e di interrompere trame di gioco avversarie in fase di interdizione
GIOVINCO 5.5: non gioca una bella partita. Molti i suoi errori che hanno fatto dimenticare la magia di mercoledi scorso contro il Monopoli
SARANITI 5: brutta prestazione dell’attaccante palermitano che è parso stanco e privo di idee
MASTROMONACO 5: entra senza riuscire ad incidere positivamente sulla gara
CANNAVARO 5: ancora una volta insufficiente
MANNEH SV / SANTARPIA SV / FALCONE SV
LATERZA 5.5: conferma la stessa formazione contro il Monopoli. La squadra dopo una buona mezz’ora è risultata calante soprattutto nel secondo tempo. Tenta con le sostituzioni (forse in ritardo) negli ultimi minuti di arrivare al pareggio
Anthony Carrano
