Max Marsili, capitano rossoblu e leader della squadra, ci tiene a condividere col gruppo i complimenti ricevuti in sala stampa per un campionato, a livello personale, finora strepitoso:
“Devo fare i complimenti ai ragazzi. Sono loro che con l’impegno la rendono facile.”
Il suo apporto in campo non è solo di tipo tecnico:
“Noi giocatori pensiamo alla partita, ad incitare il compagno. Io cerco di trasmettere amore per la maglia. E credo che ci sto riuscendo.
Sono onorato di essere capitano di questa squadra. Mi confronto con tutti, anche con i più giovani.”
Sul rientro in campo di Alfageme:
“Luis ti trasmette tranquillità, è un ragazzo importante per il gruppo per la sua esperienza e qualità.”
Ora il Taranto è ufficialmente primo:
“Continuiamo a pensare partita per partita. Oggi era difficile col Gravina, venivano da un pareggio con un rigore sbagliato.
È la terza vittoria consecutiva? Questo ci dà stimoli e fiducia.”
Nel finale in 10, il Taranto ha fatto di necessità virtù:
“Siamo una squadra che sa cos’è il sacrificio. Nel finale in 10 potevamo rischiare su una palla lunga una spizzata. Siamo stati bravi ad aiutarci fra noi.”
Una squadra di giocatori intercambiabili:
“Chi viene chiamato dà tutto. Tutti abbiamo la stessa testa, facile entrare in campo al posto di chi sta facendo bene.”
Su Nicolas Rizzo, ultimo arrivato in rossoblu:
“Nicolas è un giocatore di qualità. Noi facciamo del meglio per metterlo a suo agio.”
Foto Franco Capriglione