Si è disputata quest’oggi la gara valevole per la ventinovesima giornata di serie D girone H tra la capolista Taranto e il Portici.
Scelte quasi obbligate per mister Laterza che schiera dal primo minuto un 4-2-4 con Guaita, Diaz, Alfageme e Rizzo in avanti, Diaby e Marsili in mediana e la difesa composta dal portiere Ciezkowski con Boccia e Ferrara terzini e G. Rizzo e Goinzales centrali.
Primi venti minuti di studio, poi si sveglia il Taranto che va vicino al vantaggio con Alfageme di testa su bel cross di Ferrara dalla sinistra al 24’, la palla però termina fuori di poco alla sinistra del palo difeso dall’estremo difensore ospite.
E’ il preludio al gol che arriva due minuti più tardi. Marsili mette al centro dell’area un bel cross su punizione dalla trequarti. Più lesto di tutti è Manuel Gonzales che in mischia mette la palla dentro.
Al 39’ su azione d’angolo il Portici perviene al pareggio. Nappo mette in mezzo e Prisco approfitta di una dormita della difesa ionica per insaccare la palla di testa dal limite dell’area piccola.
Cinque minuti più tardi gli ospiti passano addirittura in vantaggio. Fuga sulla sinistra di Vitiello, cross per D’Acunto che insacca ancora di testa.
Taranto lento e distratto che comunque perviene al pareggio nel primo minuto di recupero della prima frazione, con Diaz che è bravo insaccare da pochi passi sua un bel cross dalla destra di Guaita.
Sulla azione di ripresa del gioco Cappa, portiere del Portici si becca il cartellino rosso diretto per reazione su Diaby che era andato a prendersi il pallone per accelerare la ripresa del gioco.
Finisce di fatto il primo tempo sul 2-2 e gli ospiti in 10 contro 11.
L’orologio non fa neanche in tempo a compiere un giro di lancette completo che il Portici ripassa in vantaggio. Boccia su azione di alleggerimento sul proprio portiere passa praticamente la palla a Prisco che insacca di piatto destro sotto le gambe di Ciezkowski.
Al 58’ Guiaita ci prova dalla distanza ma è bravo in neo entrato Spina a bloccare il pallone.
Al 60’ ci prova Rizzo su punizione dai 25-30 metri. La sua conclusione si infrange sulla barriera.
Al 70’ Corvino ci prova dal limite ma il suo tiro è lento e facile preda dell’estremo difensore campano.
Al 74’ Gonzales su azione d’angolo calciato da Marsili ci prova di testa ma la sua conclusione finisce alta sulla traversa.
All’88 Tissone in spaccata dal limite dell’area piccola, su imbeccata centrale di Marsili, spedisce alta la palla.
Al 92’ Serafino colpisce di testa dall’altezza del dischetto ma la sua conclusione è poco precisa e termina fuori.
Un minuto più Tardi Gianmarco Rizzo colpisce il palo di Testa su cross di Guaita proveniente dalla destra.
Prova apatica per un Taranto distratto e sulle gambe. Squadra quasi mai in partita a tratti irritante che rischia con questa sconfitta maturata in casa contro la penultima in classifica di buttare all’aria la vittoria di un campionato che sembrava, fino due settimane fa, davvero alla portata.
TARANTO – PORTICI 2-3
RETI: 26’ Gonzalez (T), 39’ Prisco (P), 45’ D’Acunto (P), 45’+1’ Diaz (T), 46’ Prisco (P)
TARANTO 4231: Ciezkowski; Boccia, Gonzalez, G. Rizzo, Ferrara (84’ Ferrara); Marsili, Diaby (75’ Sanatarpia); Guaita, N. Rizzo (89‘ Versienti), Alfageme (65’ Corvino); Diaz (75’ Tissone). Panchina: Sposito, Shehu, Silvestri, Matute. All. Laterza.
PORTICI 442: Cappa; Bisceglia, Arpino, Kamana (61’ Grieco), Donnarumma (67’ Bationo); Vitiello, Nacci, Nappo, Elefante (46’ Spina); Prisco (68’ Maione), D’Acunto (72’ Guadagni). Panchina: Schaeper, Di Lorenzo, Onda, Cassitto. All. Condemi.e
ARBITRO: Francesco Zago di Conegliano. Assistenti: Alessandro Rastelli di Ostia Lido e Matteo Ticani di Roma 2.
AMMONITI: Marsili, Diaby, Guaita (T); Arpino, Vitiello, Bationo (P).
ESPULSI: Cappa (P) rosso diretto per reazione al 45’+2’.
NOTE: Angoli 6-3.
