Il Palermo del ds Renzo Castagnini (in foto), ex calciatore del Taranto degli anni 70 e 80, non vuole farsi trovare impreparato nel caso si decida per l’annullamento dei campionati. Di seguito l’articolo del notiziariodelcalcio.com, che descrive la situazione nel capoluogo siciliano, primo in classifica nel girone I della serie D:
Nel bel mezzo della bufera mediatica, la FIGC sta incentrando ogni sua decisione sulle possibili sorti della Serie A. Al momento la ripartenza delle serie dilettantistiche sembra, invece, non essere presa in considerazione. Data, quindi, l’incertezza e la mancanza di una base solida da cui ripartire, il Palermo Calcio è in attesa di nuove disposizioni da parte della Lega Nazionale Dilettanti e della Federazione per comprendere quale sia il suo destino. I rosanero, primi in classifica nel Girone I delle quarta serie, danno fiducia alla graduatorie per la possibile promozione in C se i campionati non dovessero ripartire. L’ipotesi rimarrebbe valida anche nel caso in cui si dovesse prendere in esame soltanto il girone d’andata.
È chiaro che le cose cambierebbero se il campionato venisse bruscamente annullato. Di fatti, in assenza di possibili promozioni e retrocessioni, il Palermo potrebbe, allora, puntare al ripescaggio in Serie C. L’economia, la struttura sportiva e il numero di tifosi della società rosanero fanno sì che la squadra palermitana non abbia rivali in Serie D, vantando una tra le migliori tradizioni sportive. Tali fattori hanno una forte incidenza sulla possibilità di ripescaggio, e se aggiungiamo la posizione in classifica, la strada è certamente in discesa per la squadra di Pergolizzi. Le possibili rivali per il passaggio alla terza serie potrebbero essere proprio le retrocesse di Serie C, che in quel caso avrebbero pochi punti di vantaggio. Ma in questo caso soltanto il termine dell’emergenza da Covid-19 potrà rendere trasparente le sorti delle squadre, considerando le possibilità di chi potrà procedere alle iscrizioni e chi no.
Fonte notiziariodelcalcio