Breaking
Ad
Ad
Ad
AMARCORD

20 giugno ’92, ad Ascoli una salvezza-miracolo

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr

Allo spareggio ci si era arrivati quasi per miracolo.

Poche settimane prima a Caserta gli aquilotti ci avevano infilato per 3 volte (a 0) con doppietta di Campilongo.
Il pronostico pendeva per loro. E a leggere le formazioni ci si potrebbe sorprendere del come mai due squadre con quei nomi in rosa si giocassero la permanenza in B.

Allo stadio di Ascoli fu esodo di tifosi, almeno 9mila i tarantini, in netta prevalenza sui casertani, comunque presenti in buon numero.

La partita, trasmessa in diretta da RAI 3, ebbe un epilogo favorevole al Taranto ai tempi supplementari, per un gol di Salvatore Fresta, buon centravanti pescato un anno prima tra i dilettanti, all’epoca giovanissimo che vivrà in seguito una discreta carriera in C.
Gol che non fu possibile vedere in diretta perché l’allora regìa della RAI tolse il collegamento al termine del primo tempo supplementare per trasmettere il telegiornale…

Durante i tempi regolamentari, il risultato di 1-1 sanciva il sostanziale equilibrio tra le due squadre, con le reti siglate da due giocatori che avrebbero in seguito fatto carriere importante in A, Ciccio Turrini da una parte e Benny Carbone dall’altra.

Casertana:
Bucci; G. Monaco, Volpecina, Suppa, Statuto, Bocchino, Erbaggio (52′ Piccinno), Manzo, Campilongo, Cerbone, D’Antò (46′ B. Carbone).
A disposizione: Grudina, Zavarone e Giordano.
Allenatore: Materazzi.
Taranto:
Ferraresso, Cavallo (68′ Mazzaferro), D’Ignazio, Marino, Monti, Enzo, Turrini, Ferazzoli, Lorenzo, Muro, Soncin (101′ Fresta).
A disposizione: Bistazzoni, Zaffaroni e Pisicchio.
Allenatore: Vitali.
Arbitro: Amendolia di Messina.
Marcatori: 37′ Turrini (TA), 67′ Carbone, 111′ Fresta (TA).
Note: ammoniti Statuto, Monti, Ferazzoli ed Enzo.
Spettatori 12000 circa

Servizio Studio 100, fonte YouTube

Write A Comment